La CTE di Matera ha contribuito alla mostra sull’Archeologia vista dallo spazio tenutasi a Shanghai, in collaborazione con Basilicata Creativa, CNR e il Centro Italiano per l’Innovazione.

L’esposizione, inserita nel contesto del Festival Culturale Sino-Italiano, ha offerto una prospettiva inedita sull’archeologia, utilizzando l’osservazione satellitare e sensori avanzati per rivelare dettagli inaspettati dei siti storici. Questo approccio non solo rende la fruizione del patrimonio più accattivante, ma fornisce anche strumenti preziosi per l’analisi e la conservazione dei beni archeologici e monumentali.

In questo scenario, il laboratorio di 3D e Realtà Virtuale della CTEMT a cura dell’Università della Basilicata ha messo in mostra i suoi risultati, in particolare attraverso modelli digitali di siti come la Madonna degli Idris a Matera. Questi modelli non solo riproducono fedelmente il patrimonio, ma permettono anche di indagare problematiche legate alla conservazione e al microclima, integrando l’Internet of Things (IoT) per una gestione intelligente.

La Cina ha dimostrato un forte interesse per queste metodologie innovative, riconoscendo il valore della competenza lucana nel settore dell’heritage e dell’aerospazio. La collaborazione tra Basilicata e Shanghai mira a creare nuove opportunità per le imprese e gli enti di ricerca italiani, favorendo la coproduzione di applicativi e mostre multimediali che possano unire la creatività italiana all’avanzata tecnologia cinese.