Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha ricevuto il premio “PA Aumentata 2025” nella categoria “Competitività” per il suo progetto “Case delle Tecnologie Emergenti (CTE)“. Il riconoscimento è stato assegnato il 21 maggio 2025 durante il Forum PA 2025, l’evento nazionale dedicato all’innovazione nella Pubblica Amministrazione.

Il progetto CTE, che include 13 “Case” a livello nazionale e rientra nel programma di supporto alle tecnologie 5G, mira a creare ambienti collaborativi per lo sviluppo di soluzioni innovative tramite tecnologie emergenti. Questi spazi coinvolgono amministrazioni comunali, università, startup, PMI, centri di competenza e cittadini.

La giuria ha riconosciuto il ruolo strategico delle CTE nel favorire lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo italiano attraverso modelli innovativi e collaborativi. Le CTE si sono distinte come “catalizzatrici d’innovazione” a livello nazionale, supportando oltre 900 PMI e startup, realizzando 180 iniziative formative, 143 sperimentazioni tecnologiche e 650 eventi.

Il successo del progetto è stato anche oggetto di un White Paper intitolato “Case delle Tecnologie Emergenti: un modello per lo sviluppo territoriale collaborativo”, presentato al Forum PA il 19 maggio. Il premio è stato ritirato da Eva Spina, Capo del Dipartimento per il digitale, la connettività e le nuove tecnologie del MIMIT.

Il giovedì del Forum PA è stato dedicato anche a un focus sulla data governance, affrontando temi che vanno dalla sicurezza alla gestione del territorio. A questa sessione ha partecipato attivamente il Comune di Matera, presentando la sua esperienza sul Gemello Digitale.

Come spiegato dall’Ing. Giuseppe Gaudiano Gaudiano del Comune di Matera, il Gemello Digitale è stato sviluppato nell’ambito del progetto delle Case delle Tecnologie Emergenti, finanziato nel 2019 dal MIMIT. Questo strumento, frutto della collaborazione con il CNR, sarà presto a disposizione delle strutture tecniche del Comune e degli stakeholder esterni come liberi professionisti e imprese, per favorirne l’evoluzione continua. L’implementazione con tecnologie open source mira a ridurre i costi di manutenzione, garantendo un’utilità duratura sia per la pubblica amministrazione che per i partner istituzionali.

Al panel si sono uniti rappresentanti di altre città, tra cui Firenze e Bergamo, e AMA Ambiente per il Comune di Roma, sottolineando l’importanza della collaborazione tra enti locali per affrontare le sfide dell’innovazione.

Il conferimento del premio “PA Aumentata 2025” al progetto Case delle Tecnologie Emergenti (CTE) evidenzia il successo di un modello collaborativo che accelera l’innovazione. Le CTE si affermano come catalizzatrici di sviluppo sul territorio, con l’esempio del gemello digitale di Matera che dimostra la loro capacità di generare soluzioni concrete e durature per la trasformazione digitale della pubblica amministrazione e del sistema produttivo.